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Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è il programma attraverso cui il governo gestisce i fondi del Next generation EU, strumento di ripresa economica introdotto per superare la crisi pandemica. Pertanto, il Piano è stata un'opportunità imperdibile di sviluppo, investimenti e riforme il cui scopo è stato quello di riprendere un percorso di crescita economica sostenibile e duraturo rimuovendo gli ostacoli che hanno bloccato la crescita italiana negli ultimi decenni.
Rientrano tra i progetti finanziabili interventi di digitalizzazione ed innovazione, di cultura, istruzione e ricerca, nonché di rivoluzione verde e transizione ecologica.
Il PNRR mette a disposizione ingenti risorse destinate a tutti i settori economici. Tra questi vi sono i fondi stanziati per riqualificare gli edifici pubblici e per la rigenerazione urbana. A spiccare sono progetti di riqualificazione di edifici pubblici, quali la messa in sicurezza delle scuole, così come interventi legati ai consumi energetici degli edifici, tra cui opere di efficientamento energetico.
In particolare, vengono agevolate le riqualificazioni profonde e la trasformazione degli edifici in nZEB, acronimo che sta per Nearly Zero Energy Building, alludendo ad edifici ad elevata efficienza energetica. Si tratta di strutture il cui funzionamento necessita di una quantità minima di energia, grazie ad un buon isolamento, un corretto utilizzo di apporti solari e fonti rinnovabili, assieme ad un minimo uso di impianti meccanici. Edifici che contribuiscono così al conseguimento di uno degli obiettivi primari: lo sviluppo sostenibile.