L'intervento studiato per l’edificio Nzeb è conforme alla norma per quanto riguarda le prestazioni di resistenza al sisma, ma l'edificio non sarà classificato come strategico ai sensi della normativa antisismica; l’isolamento acustico dell’edificio sarà conforme alla norma, sia per quanto riguarda l’isolamento dalle fonti sonore esterne, sia per quanto riguarda la protezione del piano terra dai rumori di calpestio del piano superiore.
Il progetto interessa un’area già urbanizzata, all’interno di un lotto destinato ad attrezzature scolastiche e nel quale già esiste l’istituto tecnico. Il programma funzionale prevede quindi la realizzazione di un nuovo gruppo aule destinato ad accogliere le attività didattiche frontali dell’istituto.
In coerenza con l’impianto esistente dell’edificio, che è già costituito da una serie di volumi principali collegati da elementi leggeri e vetrati di raccordo, ed in ottemperanza alla richiesta di impermeabilizzare la minor quantità possibile di suolo, si è effettuata la scelta progettuale di un volume compatto, a pianta regolare, di forma sostanzialmente rettangolare. L’edificio si caratterizza così per la semplicità dei volumi e l’omogeneità dei fronti e si rapporta con linearità alle pre-esistenze senza risultare in contrasto stridente.
Ad ogni piano di impalcato le aule sono distribuite principalmente sul fronte Nord, onde sfruttare l’affaccio più felice dal punto di vista panoramico, e la condizione di luce più favorevole per la costanza di illuminazione e l’assenza di irraggiamento diretto. Ogni livello prevede, infine, la presenza di n. 4 aule didattiche, due gruppi di bagni per gli studenti ed un gruppo bagni per i professori/ausiliari. Ad ogni livello è inoltre presente un locale tecnico.